II 10 giugno 1940 l'Italia
dichiara guerra alla Francia ed alla Gran Bretagna,
gettandosi a capofitto nel baratro della Seconda
Guerra Mondiale. Ad ottobre, Nex si iscrive al
primo anno dell'Accademia Albertina di Belle Arti
dove ha tra gli insegnanti Cesare Maggi e tra
i compagni Rodolfo Sonego.
Tuttavia, nel febbraio
del 1941 è tra i 1.600 studenti universitari
«volontari» che vengono incorporati
presso la Scuola Centrale Militare di Alpinismo
di Aosta per frequentare il corso Allievi Sergenti
di Complemento delle truppe alpine. Inizia, così,
la sua guerra, che lo vedrà Sottotenente
al Battaglione «Feltre» e, poi, al
Battaglione «Cadore».
All’armistizio
dell’8 settembre 1943, Francesco, di stanza
in Costa Azzurra, decide di tornare nel paese
di origine del padre, Doues, dove vi rimane fino
alla liberazione di Aosta a cui partecipa nel
1945.
Alla fine dello stesso
anno si diploma all'Accademia di Belle Arti e
conosce l’artista Federico Chabod. Inoltre
espone per la prima volta le sue opere nelle sale
della scuola media di Aosta.
L’anno successivo,
durante una supplenza al liceo artistico di Torino
conosce Rina Folletti, sua futura moglie. Alla
fine dello stesso anno il conte Alberto Cibrario
gli offre il posto di suo assistente di Anatomia
all'Accademia Albertina.
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Nex dipinge un compagno d'armi
durante la guerra |