Francesco Nex nasce II
6 luglio del 1921 a Matào, in Brasile,
da Albertina Peter, di origine tedesca, e Francesco
Antonio Nex, emigrato in Brasile nel 1895, figlio
del professor Francois Nex, originario di Doues,
e di Marianna Artari, discendente da una famiglia
di artisti con secoli di storia alle spalle: ne
sono un esempio le opere realizzate nelle stanze
di Clandon Park a Londra e nel palazzo reale di
San Pietroburgo. Francesco è il figlio
minore, nato dopo Marianna, Luigi e Guglielmo.
Nel gennaio del 1923
la madre Albertina muore ed il padre decide di
far ritorno con la famiglia ad Aosta.
Il 1934 rappresenta un anno tragico per il giovane
Francesco che perde prima il padre, già
da tempo gravemente malato, e pochi mesi dopo
il fratello Guglielmo, caduto in montagna durante
l’ascensione al colle de La Division. Dopo
la morte del padre e del fratello, la famiglia
Nex si smembra e Francesco è affidato al
tutore Flavien Arbaney, un geometra di Doues che,
non avendo figli, spera che il giovane segua le
sue orme. Per Francesco, ragazzo di animo ribelle,
l'anno scolastico 1934-35, passato a studiare
da geometra presso il Collegio San Giuseppe di
Torino, si rivela, però, un'esperienza
molto deludente. Si iscrive, pertanto, al Regio
Istituto Magistrale "Maria Adelaide"
da cui, successivamente, avrebbe
potuto accedere alla maturità artistica,
e di qui all'Accademia di Belle Arti e alla facoltà
di Architettura.
Il suo innato talento
per la pittura gli permette di ottenere nel 1939
il primo riconoscimento in campo artistico vincendo
le selezioni provinciali dei «Ludi Juveniles
della Cultura» con un disegno ispirato al
tema de «II sacrificio per la Patria».
Si classifica, poi, terzo a livello nazionale,
e, nel maggio dello stesso anno, viene premiato
a Roma da Achille Starace; ad ottobre si diploma
presso il Regio Istituto Magistrale.
|
Francesco Nex (il pił piccolo) con i suoi fratelli
|